giovedì 29 ottobre 2020

Step 09 - Gli inventori

Lawrence Sperry, inventore dell'orizzonte artificiale:



Nato nel 1892 a Chicago e cresciuto a New York, Lawrence Sperry era il figlio del famoso inventore Elmer Sperry. Nel 1913, studiò alla scuola di volo di Glenn Curtiss ad Hammondsport, dove imparò a volare, e ottenne la licenza di pilota n. 11 dall'Aero Club of America, il più giovane pilota degli Stati Uniti all'epoca. 

Nel 1914, Sperry ha sfruttato i principi della girobussola, inventata da suo padre, per creare un dispositivo di pilota automatico per aerei. Partecipando quell'estate al “Concours de la Securité en Aéroplane” - Concorso per la sicurezza degli aeroplani - in Francia, lo “stabilizzatore giroscopico” di Sperry fu il successo dello spettacolo, e ottenne consensi internazionali all'età di 24 anni.



Lawrence Sperry non si è mai riposato sugli allori, tra il 1915 e il 1923, aveva 23 brevetti in attesa o concessi. Tra le sue invenzioni c'era la strumentazione che permetteva di pilotare gli aerei quando la visibilità era zero. Il suo indicatore di virata e l'orizzonte artificiale sono rimasti gli strumenti di base per ogni velivolo. Ha anche inventato una varietà di altra strumentazione, tra cui un indicatore di velocità, un indicatore di deriva e un miglioramento significativo rispetto alla bussola magnetica di Creaghton-Osborne.


Piccola curiosità:

Già Leonardo Da Vinci aveva ideato un dispositivo che può essere considerato il primo prototipo di un orizzonte artificiale.
Nel progetto della ''bicicletta volante'' infatti, di fronte al viso del pilota, Leonardo disegna un'ampolla rovesciata al cui interno dondola un piccolo oggetto che indica al pilota l'inclinazione della macchina e l'assetto di volo, si tratta come detto probabilmente del primo orizzonte artificiale della storia.

Nessun commento:

Posta un commento